Aaron Beck, psichiatra e psicoterapeuta americano, si è orientato fin dai suoi primi studi verso la conoscenza di ciò che nell'individuo è conscio ed emerge in superficie, invece di concentrarsi sugli aspetti inconsci e nascosti in profondità. L'avvento del cognitivismo clinico ha permesso di superare la dicotomia tra psicoanalisi e comportamentismo, aprendo la strada a una "terra di mezzo" che ha avvicinato queste due concettualizzazioni.
Il nome di Albert Ellis è legato alla grande tradizione del cognitivismo e della terapia cognitivo comportamentale. In particolare Ellis è ritenuto uno dei padri fondatori della Cognitive Behavior Therapy, ed una delle figure più autorevoli del panorama della psicologia del Novecento, grazie al suo modello terapeutico denominato “Terapia Razionale Emotiva”
Pochi ne conoscono il nome, ma in psicologia, nelle scienze umane, nelle neuroscienze, non c'è ambito che non rechi una traccia più o meno profonda del rinnovamento che Watson ha impresso all'inizio del ‘900 alla psicologia nordamericana.
B. F. Skinner (1904-1990) nacque il 20 marzo 1904 a Susquehanna in Pennsylvania. Da ragazzo, passava gran parte del suo tempo ad esplorare la campagna con suo fratello minore.
Ivan Petrovich Pavlov (1849-1936) nacque a Ryazan nel 1849, primo di 10 figli di un “pope”, un prete ortodosso. Frequentò la scuola del seminario per seguire il padre nel sacerdozio. Tuttavia, dopo aver studiato fisiologia, decise di intraprendere la carriera studiando scienze biologiche.